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Tutori ortopedici: come scegliere il modello giusto per le tue esigenze

17 GENNAIO 2025 | Ortopedia Gomiero.

Se hai subito un infortunio a una spalla, un ginocchio, gomito, o caviglia, è probabile che il medico ti abbia consigliato di utilizzare dei tutori ortopedici. Questi dispositivi medici sono fondamentali per promuovere la guarigione e prevenire ulteriori danni. Ma come scegliere il tutore giusto? In questo articolo, approfondiremo l’importanza dei tutori ortopedici, i vari tipi disponibili e i criteri per scegliere il modello più adatto alle tue esigenze.

L’importanza dei tutori ortopedici

Il tutore ortopedico è progettato per sostenere, immobilizzare o limitare i movimenti di una parte del corpo lesa. Questo dispositivo è essenziale per:

  • Proteggere la zona lesionata da ulteriori traumi.
  • Facilitare la circolazione sanguigna e linfatica.
  • Ridurre dolore e infiammazione.
  • Favorire la rigenerazione dei tessuti.

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I tutori possono essere utilizzati in seguito a infortuni muscolari, tendinei, legamentosi, ossei o articolari, nonché in fase preventiva o post-operatoria.

Quando è necessario un tutore?

Di fondamentale importanza è sempre il consulto con un medico specialista o un fisioterapista, che valuterà la situazione e indicherà il tipo di tutore e la durata del trattamento più adeguati. Il momento giusto per utilizzare un tutore dipende dalla natura e dalla gravità dell’infortunio. In generale, è consigliabile applicarlo subito dopo il trauma per limitare gonfiore e sanguinamento interno.

Tipologie di tutori ortopedici

Esistono diversi tipi di tutori, ciascuno progettato per specifiche esigenze:

  • Tutore spalla: Utilizzato per lussazioni, fratture o post-intervento. Spesso dotato di cuscino sotto l’ascella e fascia toracica.
  • Tutore polso: Ideale per distorsioni, fratture e tendiniti facilitando il recupero funzionale.
  • Tutore caviglia: Ideale per distorsioni, fratture e tendiniti.
  • Tutore gomito: Ideale per dolori dovuti a stati infiammatori post-operatori, post-traumatici o cronici.
  • Tutore piede: Per fratture, alluce valgo, fascite plantare. Può includere suole rigide o imbottiture ammortizzanti.
  • Tutore collo: Utilizzato per cervicalgia, ernia cervicale o post-operatorio. Può includere stecche per mantenere il collo allineato.
  • Tutore ginocchio: Utilizzato per supportare il ginocchio in caso di lesioni ai legamenti, distorsioni, meniscopatie o post-operatorio. Può includere cerniere laterali per un movimento controllato o fasce di compressione per stabilizzare l’articolazione.

Costo dei tutori ortopedici

I prezzi dei tutori variano in base a tipo, materiale, marca e funzionalità. Ecco alcuni esempi di costi medi:

  • Tutore spalla: da 20 a 100 euro
  • Tutore gomito: da 10 a 80 euro
  • Tutore polso: da 10 a 60 euro
  • Tutore mano: da 10 a 50 euro
  • Tutore schiena: da 20 a 150 euro
  • Tutore ginocchio: da 20 a 200 euro
  • Tutore caviglia: da 10 a 80 euro
  • Tutore piede: da 20 a 150 euro
  • Tutore collo: da 10 a 50 euro

Alcuni tutori possono essere rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) o da assicurazioni private, se prescritti da un medico.

Consigli per l’uso corretto del tutore

È essenziale indossare correttamente il tutore per garantirne l’efficacia. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Seguire le istruzioni: Ogni tutore ha indicazioni specifiche su come indossarlo, regolarlo e lavarlo.
  • Scegliere la taglia giusta: Assicurarsi che il tutore non sia troppo stretto o troppo largo.
  • Verificare la posizione: Il tutore deve essere posizionato correttamente per funzionare al meglio.
  • Regolare la chiusura: Deve essere stabile, ma non eccessivamente stretta per evitare problemi di circolazione.

Durata del trattamento con tutore

Il tempo di utilizzo varia a seconda della patologia e delle indicazioni mediche. Generalmente, il tutore deve essere utilizzato per il tempo necessario a garantire il recupero senza compromettere la funzionalità di altri organi.

Come indossare e togliere il tutore

  • Indossare: Seguire le istruzioni del medico, assicurarsi che sia ben posizionato e regolato.
  • Togliere: Farlo con cura per evitare di aggravare la lesione, e pulire regolarmente il tutore per mantenerlo in buone condizioni.

Dormire con il tutore

Dormire con il tutore può essere difficoltoso, ma seguendo alcuni accorgimenti, si può migliorare il comfort:

  • Posizionarlo correttamente: Assicurarsi che sia ben fissato e allineato.
  • Scegliere la posizione giusta: Preferire la schiena o il fianco opposto alla parte lesionata.

Utilizzare supporti morbidi: Cuscini o supporti possono aiutare a mantenere una postura corretta.

Esempio pratico per la scelta del tutore

Supponiamo si debba scegliere un tutore per il ginocchio oltre alla marca e alle indicazioni del medico, ci sono diversi aspetti importanti da considerare per assicurarti di scegliere il modello giusto.

  1. Tipo di Lesione o Condizione
  • Stabilizzazione: Alcuni tutori offrono maggiore supporto per legamenti (come il crociato anteriore), mentre altri sono più indicati per problemi come l’artrosi o lesioni meniscali.
  • Livello di Supporto: Scegli un tutore in base al livello di stabilità e supporto di cui hai bisogno. Alcuni modelli offrono supporto rigido, altri più flessibile.
  1. Materiali e Comfort
  • Materiale Traspirante: Cerca un tutore realizzato con materiali che permettano la traspirazione per evitare irritazioni della pelle e sudorazione eccessiva.
  • Imbottitura: Valuta il comfort dell’imbottitura interna, specialmente se prevedi di indossarlo per periodi prolungati.
  1. Regolabilità e Adattabilità
  • Cinghie Regolabili: Un tutore con cinghie regolabili permette di adattarlo meglio alla forma del ginocchio e di ottenere una vestibilità personalizzata.
  • Taglia: Assicurati di scegliere la taglia corretta. Molti tutori sono disponibili in diverse misure o hanno un sistema di regolazione per adattarsi a diverse circonferenze del ginocchio.
  1. Livello di Attività
  • Uso Sportivo: Se intendi usare il tutore durante l’attività sportiva, cerca un modello che offra libertà di movimento pur mantenendo il supporto necessario.
  • Uso Quotidiano: Se hai bisogno di un tutore per un uso quotidiano, potrebbe essere utile un modello più discreto e comodo per essere indossato sotto i vestiti.
  1. Durata e Resistenza
  • Robustezza: Se prevedi di utilizzare il tutore a lungo termine o durante attività intense, è importante che sia robusto e resistente all’usura.
  1. Facilità di Utilizzo
  • Facilità di Applicazione: Scegli un modello che sia facile da indossare e togliere, soprattutto se devi gestirlo da solo.
  1. Feedback di Altri Utenti
  • Recensioni e Opinioni: Leggere le recensioni di altri utenti può darti un’idea più chiara sulla qualità, il comfort e l’efficacia del tutore.
  1. Compatibilità con Attività Specifiche
  • Compatibilità con Scarpe o Altri Indumenti: Se hai bisogno di indossare scarpe speciali o altri supporti, assicurati che il tutore non interferisca.

Seguendo questi suggerimenti, dovresti riuscire a scegliere un tutore che si adatta alle tue esigenze specifiche e ti offre il supporto necessario per la tua condizione.

Conclusione

Scegliere e utilizzare correttamente un tutore ortopedico è fondamentale per una guarigione efficace. Seguire le indicazioni mediche ed effettuare una corretta manutenzione e pulizia del tutore assicura il massimo beneficio. Su gomiero.com troverai una vasta selezione di tutori, ideali per qualsiasi esigenza, garantendo qualità, e comfort. Qualunque siano le tue esigenze, siamo certi di avere la soluzione perfetta per te! Per qualsiasi dubbio o necessità, i tecnici specializzati di Gomiero sono a tua completa disposizione. Scopri i migliori tutori su gomiero.com

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